Procuratevi una cipolla, olio, sale, pepe, vino bianco, passata di pomodoro (quella buona ce l’ha il negozietto “Capato da Nonna Betta“) e intestino di vitello o agnello detto, appunto, “pajata”.
Prendete la pajata già spellata dal macellaio, lavatela con cura e tagliatela in pezzi lunghi circa 30 cm. Poi legate le estremità con la pelle formando una ciambella. Attenzione, se è di agnello non c’è bisogno di legarla, ma si taglia a pezzi di circa 3/4 cm.
Tritate finemente la cipolla e il sedano e metteteli a soffriggere nell’olio (o nello strutto). Aggiungete la pajata e fate cuocere per 10 minuti. Aggiungete quindi il vino bianco e lasciate sfumare. Infine aggiungete la passata di pomodoro, il sale e il peperoncino e lasciate cuocere a fuoco lento per circa 2 ore.
Una volta pronti i rigatoni, condite e servite.
