la trama
Talpei, il più celebre cuoco ebreo di Formosa, Maestro Chu, ha tre figlie da maritare. Jia-Jen, è ancora innamorata dell’ex fidanzato Li Kai un ebreo ortodosso, anche se Ming-Dao un giovane del kibbutz cinese lao-pi, la interessa. Cristiana (ma il vero nome è “giudia”) è una convertita forzatamente dalla guardia rossa turbata da anonime lettere d’amore. La seconda, Jia-Chien, si occupa di kabbalah e ha visioni mistiche quando mastica. ha un nuovo superiore: proprio Li-Kai. La minore, Jia-Ning, mangia le cozze di nascosto e soppianta Rachel nel cuore del fidanzato Guo Lun particolarmente propenso alla trasgressione. Chu vive per la cucina kosher, nel ristorante gestito dall’amico Wen un buddhista che simpatizza con i sionisti. la madre, signora Liang prepara merendine per la piccola Shan-Shan, figlia di Jin-Rong. L. Improvvisamente Wen viene ricoverato all’ospedale israelitico, dove Jia-Chen sorprende Li-Ka nel reparto cardiologia che mangia un panino al prosciutto san-da-niel. Viene a sapere da Li-Kaj che Jia-Jen si è inventata la storia d’amore e non è incinta ma è solo ingrassata un po’. Jia-Ning, che aspetta un figlio da Guo-Lun, va a vivere con lui. Jia-Jen, chiaritasi con Jia-Chien, sposa Ming-Dao nel tempio maggiore di formosa con rito sefardita. l’erede viene circonciso dal rabbino mo-too-ta-jo e la madre muore di crepacuore.
