Skip to content
Via del Portico d’Ottavia, 16 – Roma

Book a Table

06 68 80 62 63
Search
Nonna Betta
  • Home
  • News
  • Chi è Nonna Betta
    • Il ristorante
    • Mangiar bene nel ghetto di Roma
    • Gli ebrei a Roma
    • Galleria
  • Menu
    • Menu di pesce e formaggi
    • Menu Degustazione
    • Menu Carne
    • Menu Festa
  • Le ricette di Nonna Betta
  • Special offers
    • Il carciofo alla giudia è buono!
    • Combatti l’Analfabettismo
    • Happy lunch
  • I piatti
  • Il negozio
  • Prenota
  • Contatti
    • Entra da Nonna Betta
FacebookTwitterInstagramYelpWebsite
  • Home
  • News
  • Chi è Nonna Betta
    • Il ristorante
    • Mangiar bene nel ghetto di Roma
    • Gli ebrei a Roma
    • Galleria
  • Menu
    • Menu di pesce e formaggi
    • Menu Degustazione
    • Menu Carne
    • Menu Festa
  • Le ricette di Nonna Betta
  • Special offers
    • Il carciofo alla giudia è buono!
    • Combatti l’Analfabettismo
    • Happy lunch
  • I piatti
  • Il negozio
  • Prenota
  • Contatti
    • Entra da Nonna Betta
1
2
3
4
5
6
7

Shanà Tovà: nessuno è perfetto

capodanno ebraico nonnabetta
capodanno ebraico nonnabettaÈ iniziato l’anno nuovo, quello ebraico, il 5776 , senza botti, senza conto alla rovescia, senza calici di cristallo che straripano “scoppiando in un cin cin”. Forse in modo un po’ pedante il senso del capodanno ebraico si concentra su aspetti più spirituali ed etici, insistendo sul compito di ogni individuo, sulla responsabilità personale, sul proprio ruolo nel mondo e le relazioni con gli altri.

Il termine shanà-anno contiene due radici verbali contraddittorie: ripetizione e cambiamento. La consapevolezza del ciclo degli anni che si ripete deve accompagnarsi a una disponibilità al cambiamento e al miglioramento, alle novità e all’impegno per correggere gli errori del passato. Un lavoro prezioso che ha lo scopo di capire meglio noi stessi, chi siamo e che cosa desideriamo in un processo continuo di “individuazione”.

A capodanno infatti iniziano i dieci giorni che portano al Kippur, il giorno in cui ci si scusa per le trasgressioni, gli errori, le azioni cattive sperando nel perdono. Il concetto fondamentale del Kippur è la teshuvà, letteralmente “risposta-ritorno”: l’idea è che le trasgressioni ci allontanano da Dio, dalla retta via e a questa dobbiamo fare ritorno elaborando le risposte, le nostre risposte, agli errori fatti consapevolmente o inconsapevolmente.

Qualunque sia l’idea che abbiamo di Dio, qualunque sia l’immagine mentale che ci siamo fatti di Lui, più o meno religiosa o addirittura “laica”, è importante mantenere vivo questo dialogo interiore, questo confronto con noi stessi, questa vigilanza continua sulle nostre idee, istinti e convinzioni.

Un maestro contemporaneo in una metafora particolarmente felice paragona il nostro rapporto, il nostro legame con Dio – in tutte le accezioni che abbiamo detto – a una corda. Un errore, una trasgressione o una cattiva azione è un taglio e la teshuvà, se convinta e sincera, è come un nodo che facciamo a questa corda. Così i nodi diventano i punti più saldi e resistenti, i momenti della nostra vita di cui abbiamo la maggiore consapevolezza, quelli su cui ci siamo interrogati e a cui abbiamo dato delle risposte.

E l’effetto collaterale di questo processo è che la corda si accorcia con il risultato di essere più vicini a Dio o a noi stessi che dir si voglia. Da tutto questo possiamo dedurre che gli errori, gli sbagli, le deviazioni siano necessari, indispensabili addirittura, per la nostra crescita e sviluppo personali. Nessuno è perfetto, sbagliamo tutti, l’importante è riuscire a imparare e a rafforzarsi proprio dagli inciampi che troviamo sulla nostra strada.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
Category: Senza categoriaBy BTuesday September 15th, 2015

Author: B

Post navigation

PreviousPrevious post:Apertura speciale: il giorno del kippurNextNext post:Agradecimiento: una recensione molto speciale

Related posts

Pigri di tutto il mondo, se avete sempre preferito un bicchierino alla palestra, la scienza finalmente vi dà ragione!
8 April 2018
cucina kosher preparazione carne
Hai detto kosher?
20 June 2016
chanukkà identità ebrei nonna betta
Chanukkà: tra luce e buio, lotta dura senza paura
7 December 2015
YOM KIPPUR NONNA BETTA ROMA
Apertura speciale: il giorno del kippur
21 September 2015
ghetto ebraico roma portico d'ottavia nonnabetta
Destitute but free: a snapshot of the Ghetto
13 August 2015
Mother and son dining at nonna’s
27 July 2015
Choose language:
  • Italiano
  • English
Tripadvisor
Certificato2
JOIN US ON QUANDOO
Quandoo
JOIN US ON FACEBOOK
REVIEWS ON TRIPADVISOR
  • Nonna Betta
Nonna Betta

Location

Via del Portico d’Ottavia, 16 – Roma Tel. 06 68 80 62 63 E-mail: scrivimi@nonnabetta.it

Find us on:

FacebookTwitter
Online Reservations
HOURS
Mon-Sun: 12.00 -17.00
18.00 -22.30
TUESDAY CLOSED

una Realizzazione ascer.net - code and design. Realizzato da www.Ascer.net