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Nonna Betta: un altro anno insieme

calendario ghetto roma - ristorante Nonna Betta

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calendario omaggio ghetto roma - ristorante Nonna Betta

Anche quest’anno da Nonna Betta, l’unico ristorante del ghetto con un vero  ebreo romano dentro, in regalo il calendario con le immagini del  quartiere ebraico di Roma nell’800 del pittore Roesler Franz.

Via Rua, la via principale del ghetto, distrutto quando Roma diventa capitale d’Italia; via delle Azzimelle dove c’era il forno per la cottura delle azzime pasquali; il Portico D’Ottavia con la  pescheria e i banchi di pietra per la vendita del pesce; via Capocciuto con le abili rammendatrici e ricamatrici ebree romane e  i piccoli commerci di roba usata.

Immagini suggestive che restituiscono un’idea della vita quotidiana nel ghetto di Roma, un mondo misero ai limiti della disperazione che, per oltre 300 anni, resiste ai tentativi di assimilazione fino al 1870.

Con l’apertura del ghetto gli ebrei romani diventano finalmente  liberi cittadini italiani e, per riconoscenza ai Savoia, mettono ai  loro figli, i primi bambini nati liberi, i nomi dei re (io mi chiamo Umberto come il mio nonno materno e mio fratello si chiama Vittorio Emanuele come il mio nonno paterno).

 

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Category: NewsBy UPWednesday December 10th, 2014

Author: UP

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